Perché andare da un neurologo veterinario?
Frodi

Perché andare da un neurologo veterinario?

Anche i proprietari più attenti e amorevoli, un cane o un gatto possono contrarre malattie neurologiche. In questo caso, dovresti assolutamente contattare un neurologo veterinario. Questo veterinario aiuta a far fronte ai problemi neurologici degli animali a quattro zampe, alle patologie congenite, alle conseguenze di infortuni, a malattie infettive passate e ad altre malattie.

Quali malattie tratta il neurologo per gli animali?

Un neurologo veterinario aiuterà i tuoi animali domestici se hanno sofferto:

  • la paralisi;

  • epilessia;

  • trauma cranico;

  • frattura spinale;

  • lesioni con accumuli linfatici, ematomi, danni ai nervi;

  • complicazioni dopo una malattia infettiva.

Per identificare la causa della malattia, il medico ricorre a diverse procedure diagnostiche: radiografia, risonanza magnetica, TC e altre. Potrebbe essere necessario prelevare un campione di liquido cerebrospinale, esaminare il fondo, controllare la composizione biochimica del sangue.

I risultati di questi test aiuteranno il neurologo veterinario a scoprire quanto è grave il tutto e quale parte del sistema nervoso è interessata. A seconda di ciò, il medico prescriverà il trattamento ottimale.

Cosa ti aspetta all'appuntamento dal medico e come prepararti?

Il primo appuntamento con un neurologo inizia con una consultazione. Il medico chiarirà se l'animale è stato ferito, quanto tempo fa è successo, quando hai notato i primi sintomi allarmanti e se hai provato ad aiutare tu stesso il quattrozampe.

Lungo il percorso, il neurologo osserva il paziente caudato, controlla i riflessi e osserva la coordinazione dei movimenti.

Successivamente, il medico invierà te e il tuo animale domestico a ulteriori esami per rivelare il quadro completo della malattia e prescrivere un trattamento.

Perché andare da un neurologo veterinario?

Come prepararsi per un appuntamento con un neurologo?

Per facilitare te, l'animale e il medico, ti consigliamo di prepararti in anticipo per la consultazione e di tenere conto di alcune sfumature.

Se sei già stato in una clinica veterinaria, assicurati di portare con te la cartella clinica e gli altri documenti del tuo animale domestico. I risultati degli esami precedenti possono aiutare il neurologo.

Non dare da mangiare al tuo animale domestico il giorno dell'ispezione. Oppure nutrilo qualche ora prima di andare in clinica in modo che il caudato abbia il tempo di andare in bagno.

Non somministrare antidolorifici al tuo animale domestico alla vigilia dell'appuntamento, anche se è molto malato. Ciò impedirà al neurologo di vedere il quadro clinico completo e di fare la diagnosi corretta.

Se l'animale non può camminare da solo, mettilo in un trasportino, trasportalo con molta attenzione, perché. qualsiasi movimento improvviso può causare dolore insopportabile. Se il trasporto risulta difficoltoso chiamare il veterinario a domicilio.

La cosa principale è agire rapidamente e con calma. Ricorda, prima aiuti il ​​tuo amico, maggiori saranno le possibilità di un esito positivo. Per fare ciò, devi monitorare attentamente il tuo animale domestico e rispondere in tempo a eventuali stranezze nel suo comportamento.

Come capire che il tuo animale domestico ha bisogno dell'aiuto di un neurologo?

Prendi immediatamente un appuntamento con il tuo neurologo veterinario se il tuo animale domestico presenta uno dei seguenti sintomi:

  • tremore o paralisi delle gambe;

  • violazione del coordinamento dei movimenti;

  • la testa è sempre inclinata da un lato o l'animale ha difficoltà a sollevarla;

  • tic nervoso;

  • vomito ripetuto;

  • convulsioni;

  • è difficile per l'animale muoversi o non lo fa affatto;

  • alcune aree del corpo sono diventate ipersensibili o, al contrario, insensibili;

  • la vista e l'udito sono peggiorati, le pupille sono ristrette, l'animale non odora e non risponde al suo soprannome;

  • l'animale si comporta in modo strano: ha paura di ciò a cui prima non prestava attenzione, spesso dorme a lungo, è apatico o sovraeccitato;

  • il quattrozampe non controlla il proprio corpo, può svuotarsi prima di raggiungere la toilette;

  • un cane o un gatto non vuole giocare e comunicare con il proprietario, cerca di ritirarsi, rifiuta di mangiare e bere;

  • i movimenti dell'animale sono incerti, supera gli ostacoli con paura (gradini, davanzali, ecc.), i cani guaiscono ai movimenti improvvisi o quando una persona li tocca.

Fissa subito un appuntamento con un neurologo se il tuo animale domestico ha una lesione alla testa, alla zampa o alla colonna vertebrale. Fare attenzione alle fratture esposte: i frammenti ossei possono colpire i nervi. Prima il quattrozampe sarà nelle mani di un medico, prima guarirà.

Perché andare da un neurologo veterinario?

Come prendersi cura di un animale domestico malato?

L'aiuto di un neurologo non è tutto ciò di cui ha bisogno un animale domestico ferito. Molto dipende dalle azioni del proprietario, quindi è necessario seguire i seguenti consigli:

Non automedicare e non sperare che “passi da solo”. Quindi perdi tempo prezioso e potresti non salvare il tuo animale domestico.

  • Assicurati di seguire tutte le istruzioni fornite dal tuo veterinario. Non dare i medicinali a quattro zampe che il medico non ha prescritto, non comprare farmaci in una farmacia umana, anche se i tuoi amici ti consigliano di farlo.

  • Il paziente può rifiutare il cibo, ma non è necessario forzare il cibo. Ma è necessario bere acqua, altrimenti si verificherà la disidratazione. Per dare da bere a un cane o un gatto, prendi una siringa senza ago e inietta in bocca acqua bollita raffreddata. 

  • Le compresse prescritte da un medico devono essere frantumate in polvere e aggiunte all'acqua. Introdurlo nella bocca dell'animale in piccole porzioni in modo che abbia il tempo di deglutire. Se lo specialista ti ha detto di somministrare le pillole sempre nella loro forma originale, senza impastare, puoi acquistare dei dolcetti nel negozio di animali in cui è stata collocata la pillola. Quindi il quattrozampe non si accorgerà della presa.

  • Gli unguenti devono essere chiusi da un cane o da un gatto, perché. li leccano. Se non riesci a chiuderlo, metti il ​​collare sul collo del quattrozampe.

  • Assicurati di lavarti le mani quando ti prendi cura di un amico, perché. può essere portatore di malattie infettive o vermi.

  • Mantenere il paziente calmo e a suo agio, non permettere ai bambini piccoli di schiacciarlo e disturbarlo.

Solo l'atteggiamento attento del proprietario e l'aiuto tempestivo del medico salveranno la vita dell'animale.

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