Piroplasmosi nei cani
Cani

Piroplasmosi nei cani

Caratteristiche dell'agente patogeno

Piroplasmosi nei cani

Zecche Ixodid – agenti causali della piroplasmosi

Durante il suo ciclo vitale la babesia deve cambiare due proprietari. L'ospite principale Γ¨ la zecca ixodid, e il cane Γ¨ intermedio, nel cui corpo avviene la riproduzione asessuata del parassita dividendo la cellula originaria in due cellule figlie.

In termini generali, i parassiti, quando vengono morsi da una zecca infetta di un animale, entrano nel flusso sanguigno, entrano nei globuli rossi, dove si dividono. L'eritrocita si disintegra, le cellule figlie del parassita entrano nuovamente nel flusso sanguigno e invadono i globuli rossi.

Quando un cane infetto viene morso da una zecca comune, il protozoo entra nel suo intestino insieme agli eritrociti infetti. Dopo una serie di fasi transitorie, le cellule di Babesia si trasformano in gameti che, fondendosi, danno origine ad uno zigote (riproduzione sessuale). Dopo qualche tempo, lo zigote diventa una fonte di migliaia di microscopici parassiti unicellulari che diventano la causa dell'infezione da piroplasmosi nel cane successivo.

Quando e dove un cane viene infettato dalla piroplasmosi

Fondamentalmente, i cani vengono infettati dalla piroplasmosi in primavera e in autunno, quando l'attivitΓ  delle zecche ixodidi Γ¨ massima. Tuttavia, esiste la possibilitΓ  di infezione in estate (in determinate condizioni meteorologiche) e in inverno (nelle regioni con clima caldo o durante il disgelo). Molto spesso, la malattia colpisce gli animali in primavera, poichΓ© le zecche β€œsi svegliano” dal letargo e sono molto tossiche.

Negli ultimi anni si Γ¨ verificata una massiccia sconfitta dei cani, non solo che vivono vicino alle foreste o ai campi, ma anche nelle cittΓ . Si nota anche una diminuzione della resistenza alla piroplasmosi negli animali domestici consanguinei. In precedenza, si ammalavano prevalentemente cani di razza pura, il che si spiega con un'immunitΓ  piΓΉ debole, ma oggi si registra un gran numero di casi di infezione di incroci e bastardi.

Un animale domestico di qualsiasi età può ammalarsi di piroplasmosi. I più sensibili sono i cani giovani e anziani. Si ritiene che gli animali della fascia di mezza età tollerino più facilmente la malattia, soprattutto se si sono già verificati episodi simili. Tuttavia, in questo caso, l'animale potrebbe morire, quindi ai primi sintomi di piroplasmosi è necessario contattare immediatamente la clinica. La malattia può procedere in forma cancellata, non così chiaramente come nel caso dell'infezione primaria, può diventare cronica, il che è altrettanto pericoloso come nel caso di un decorso acuto.

Piroplasmosi nei cani

Quanto dura il periodo di incubazione

Il periodo di incubazione della piroplasmosi nei cani dura da due giorni a tre settimane. Dipende da una serie di fattori:

  • lo stato del sistema immunitario, il benessere generale;
  • caratteristiche dell'etΓ ;
  • familiaritΓ ;
  • la presenza di episodi della malattia in passato;
  • se Γ¨ stato effettuato il trattamento profilattico del cane con farmaci antizecche.

Sintomi della piroplasmosi nei cani

Riproducendosi nel flusso sanguigno di un cane e distruggendo i globuli rossi, la babesia porta a una grave intossicazione del corpo, danni al cuore, al sistema nervoso, al fegato e ai reni.

Il quadro clinico dipende anche dalle caratteristiche del corpo del cane e dalla forma di sviluppo della malattia. La piroplasmosi acuta Γ¨ caratterizzata dai seguenti sintomi:

  • apatia;
  • un aumento della temperatura corporea – a volte fino a valori elevati e potenzialmente letali;
  • mancanza di respiro associata a carenza di ossigeno dovuta alla distruzione dell'emoglobina;
  • cambiamento nel colore delle urine: prima scuro, poi rosso o bordeaux;
  • ingiallimento della sclera degli occhi, mucosa orale;
  • rifiuto non solo del cibo, ma anche del bere;
  • indebolimento degli arti, difficoltΓ  di movimento.

La mancanza di trattamento entro 2-4 giorni porterΓ  a disturbi del sistema respiratorio e cardiaco, disidratazione, paralisi e morte dell'animale. In nessun caso il corpo del cane sarΓ  in grado di far fronte da solo alla piroplasmosi!

Piroplasmosi nei cani

L'ingiallimento della sclera degli occhi Γ¨ uno dei sintomi della piroplasmosi

Se l'immunitΓ  Γ¨ forte, l'animale ha sofferto prima di piroplasmosi o in caso di decorso cronico della patologia, i sintomi possono essere i seguenti:

  • letargia;
  • rifiuto del cibo;
  • aumento della temperatura corporea;
  • debolezza muscolare;
  • rompere le feci.

A proposito, se la malattia ha un decorso cronico, qualsiasi impatto negativo, ad esempio lo stress nervoso o un intervento chirurgico, puΓ² provocare un'esacerbazione.

Diagnostica Ultrasuoni

Piroplasmosi nei cani

Che aspetto ha una zecca che morde un cane?

Di solito, la storia del proprietario e l'esame del cane sono sufficienti per fare una diagnosi di piroplasmosi, soprattutto se Γ¨ stata trovata una zecca. Ma poichΓ© non tutti i sintomi possono comparire, ad esempio, all'inizio della malattia o durante il suo decorso cronico, e non completamente, al fine di escludere patologie con sintomi simili, viene eseguita la diagnostica.

Per confermare la diagnosi vengono eseguiti esami di laboratorio su sangue e urina. Un esame del sangue clinico mostra il livello di globuli rossi, globuli bianchi, emoglobina. La ricerca biochimica fornisce informazioni sulla presenza di processi infiammatori nel corpo. Con l'aiuto della microscopia, il medico puΓ² stabilire la presenza dell'agente eziologico della piroplasmosi nel sangue. L'analisi delle urine, in cui viene rilevata l'emoglobina, indica la continua distruzione dei globuli rossi.

Come viene trattata la piroplasmosi?

Prima di tutto, il veterinario effettuerΓ  iniezioni di farmaci dei seguenti gruppi:

  • antiprotozoario: distrugge l'agente patogeno;
  • glucocorticosteroidi – allevia le manifestazioni di allergie, inibisce lo sviluppo di processi autoimmuni;
  • epatoprotettore – per mantenere il fegato, prevenirne i danni;
  • antipiretico – ad alta temperatura.

Se le condizioni del cane sono molto gravi, non cammina, compaiono sintomi di disidratazione, crampi muscolari e altri disturbi, il medico prescriverΓ  una somministrazione endovenosa di una soluzione di glucosio, cloruro di sodio, Ringer. Il trattamento ha lo scopo di ripristinare la funzione renale, disintossicando il corpo. Mostrati anche farmaci per normalizzare le funzioni del cuore, dei polmoni, del sistema immunitario. Spesso vengono prescritti complessi vitaminici.

Se necessario, prescriveranno la plasmaferesi, ovvero la pulizia del sangue dalle sostanze tossiche filtrandolo. Tuttavia, questa procedura non viene eseguita in tutte le cliniche.

Piroplasmosi al microscopio

Come prendersi cura di un animale domestico

Se il medico ha prescritto iniezioni o contagocce per il cane e non sai come farle, concorda in anticipo la possibilitΓ  che uno specialista venga a casa. Altrimenti, dovrai visitare la clinica ogni giorno. Nei casi piΓΉ gravi Γ¨ consigliabile ricoverare l'animale in ospedale.

A casa si consiglia di limitare l'attività fisica del cane. È necessario portare l'animale a fare una passeggiata più spesso del solito, ma ridurre la durata dell'esposizione all'aria a 10-15 minuti. Dovresti evitare anche qualsiasi contatto con altri cani (anche quelli domestici): un sistema immunitario indebolito non è in grado di resistere alla minima infezione.

Durante il periodo di trattamento Γ¨ necessario prestare molta attenzione al cane, poichΓ© il ritorno dell'attivitΓ  e dell'appetito precedenti puΓ² essere ingannevole. Succede che dopo un miglioramento visibile, le condizioni dell'animale peggiorano bruscamente, quindi a volte la terapia con piroplasmosi puΓ² essere ritardata fino a sei mesi.

Cosa puoi dare da mangiare al tuo cane

Fino alla guarigione, l'animale deve ricevere una dieta terapeutica. Il suo obiettivo Γ¨ ridurre il carico sul fegato e sull'intestino, favorire la rapida eliminazione delle tossine, ripristinare i tessuti danneggiati e rafforzare il sistema immunitario. Per questo Γ¨ necessario:

  • dai da mangiare al tuo animale domestico spesso, ma poco a poco;
  • per aumentare il livello di emoglobina, introdurre nella dieta carne rossa, frattaglie;
  • per gli animali che mangiano mangimi industriali scegliere una linea di medicinali a basso contenuto calorico. Se il cibo Γ¨ secco, pre-immergerlo;
  • dare cibo a temperatura ambiente;
  • aggiungere erbe e verdure fresche al cibo. Se l'animale rifiuta di mangiarli, le verdure devono essere passate attraverso un tritacarne, tritate in un frullatore o strofinate su una grattugia fine e quindi mescolate con la componente di carne.

Se il cane ha avuto diarrea durante la malattia, Γ¨ necessario ripristinare la microflora intestinale. Per questo Γ¨ utile includere nella dieta prodotti a base di latte fermentato, preparati farmacologici speciali. Se la funzionalitΓ  renale Γ¨ compromessa, il contenuto proteico nel cibo dell'animale dovrebbe essere ridotto o eliminato del tutto. In generale, la composizione ed i dettagli della dieta vengono discussi con il veterinario, sulla base dei dati di laboratorio.

Conseguenze della piroplasmosi

La piroplasmosi può influenzare negativamente gli organi di molti sistemi: escretore, digestivo, cardiovascolare e così via. Oltre all'agente patogeno, anche i farmaci stessi possono avere un effetto negativo sul corpo, poiché il fegato danneggiato non è in grado di svolgere la sua funzione disintossicante.

Un cane dopo la piroplasmosi puΓ² acquisire le seguenti complicazioni:

  • insufficienza cardiaca;
  • epatite tossica;
  • pancreatite;
  • tendenza alle allergie;
  • insufficienza renale;
  • anemia.

Se l'ipossia Γ¨ stata fortemente pronunciata durante la malattia, sono possibili danni al sistema nervoso e al cervello.

La piroplasmosi nelle cagne gravide puΓ² portare alla morte intrauterina della prole o alla nascita di cuccioli con anomalie dello sviluppo. Durante l'allattamento, i cuccioli dovrebbero essere isolati dalla madre infetta e trasferiti all'alimentazione artificiale.

Previsione e prevenzione della piroplasmosi

La prognosi della malattia dipende dalla tempestivitΓ  del contatto con uno specialista. In una fase iniziale – prima che si manifestino segni di disidratazione e ipossia – le cure veterinarie aumentano la probabilitΓ  di sopravvivenza fino al 95%. PiΓΉ tardi il proprietario del cane si rivolge alla clinica, piΓΉ gli organi dell'animale verranno danneggiati e minore sarΓ  la percentuale di sopravvivenza.

La prevenzione della piroplasmosi consiste solo nel trattare l'animale con farmaci antizecche e nell'esaminarlo attentamente dopo ogni passeggiata durante il periodo di attivitΓ  delle zecche. Tra i farmaci si possono notare gocce per applicazione esterna, aerosol, compresse per uso interno.

  • Gocce. Vengono applicati sul garrese e/o su tutta la lunghezza della colonna vertebrale (sulla pelle e sul mantello) a determinati intervalli. Il farmaco non ha un effetto sistemico, cioΓ¨ non penetra nel sangue del cane, ma si accumula nelle ghiandole, nei follicoli piliferi e nell'epidermide. È necessario ripetere il trattamento ogni 1-1,5 mesi. I lavaggi frequenti riducono l'efficacia del prodotto.
  • Compresse. Sono considerati un rimedio abbastanza efficace contro le zecche, ma non forniscono una protezione al 100%. La durata dell'azione Γ¨ di circa 3 mesi. Il principio attivo penetra nel sangue.
  • Spray aerosol). Ha un effetto deterrente sulle zecche. Lavare un animale domestico riduce l'efficacia a zero. Senza fare il bagno, la durata della protezione non supera i 30 giorni.
  • Collare. Impregnato con composto antiacaro. Tra gli altri mezzi, Γ¨ considerato il piΓΉ efficace, poichΓ© le proprietΓ  protettive persistono per sei mesi. Tuttavia, ha anche un effetto negativo sul corpo dell'animale, causando reazioni allergiche e perdita di pelo locale.

Va tenuto presente che i fondi elencati, senza eccezioni, hanno un'elevata tossicità. Gli animali soggetti ad allergie dovrebbero usarli con cautela. È meglio dare la preferenza agli spray a base vegetale, ma il trattamento dovrà essere effettuato spesso. Se il pelo e la pelle dell'animale vengono trattati, la zecca si paralizzerà prima di mordere l'epidermide.

L'ispezione viene effettuata principalmente sotto le ascelle, l'inguine, le orecchie, la coda, lo sterno. Quando una zecca striscia semplicemente sul pelo o sulla pelle di un cane, non puΓ² infettarlo. L'agente eziologico in forma infettiva si trova nelle ghiandole salivari della zecca e finchΓ© non si attacca, l'infezione non si verificherΓ .

È importante ricordare che i cani non sviluppano l'immunità dopo la piroplasmosi! Inoltre non esiste un vaccino per la malattia. Inoltre, l'assenza di una zecca sul corpo di un animale non è indice dell'assenza di un morso. La zecca può mordere e cadere dopo pochi minuti.

I minimi cambiamenti nel benessere dovrebbero essere la ragione per contattare uno specialista, perchΓ© la salute dell'animale Γ¨ solo nelle mani del proprietario.

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