Piroplasmosi nei cani: le principali cause, sintomi della malattia e trattamento
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Piroplasmosi nei cani: le principali cause, sintomi della malattia e trattamento

Con l'inizio della primavera, tutti gli amanti dei cani cercano di non perdere lo sviluppo della piroplasmosi nei loro animali domestici. È facile notare la presenza di questa malattia se si presta attenzione al comportamento del cane. Quindi rifiuta il cibo, dorme molto e non chiede di fare una passeggiata. Ogni persona dovrebbe essere in grado di riconoscere questi segnali di allarme in una fase precoce per evitare gravi complicazioni e un lungo periodo di riabilitazione per il cane.

Agente causativo

L'agente eziologico della piroplasmosi è la babesia o il piroplasma, cioè un minuscolo parassita cellulare. Va ricordato che le zecche stesse non soffrono di babesia, ma possono trasmettere il parassita alla propria prole. Per diventare portatore, una zecca non ha nemmeno bisogno di mordere un animale malato. COSÌ, babesia può essere trovata nella saliva, nello stomaco e nell'intestino delle zecche. Il parassita entra nel cane, penetra in profondità nella pelle e quindi inizia a succhiare e succhiare il sangue. Come risultato di questo processo, la babesia entra nel corpo dell'animale. Quando si accumulano troppo, appariranno i primi segni di piroplasmosi.

Nei cani giovani, la malattia Γ¨ evidente dopo poche settimane e, nei casi piΓΉ gravi, i primi sintomi possono essere rilevati 3 giorni dopo il morso.

Pericolo di malattia

Il processo di diffusione della babesia in tutto il corpo di un animale Γ¨ molto attivo. In questo caso, si verifica una massiccia morte di eritrociti e i macrofagi non riescono a distruggere le cellule colpite.

Le conseguenze della piroplasmosi sono molto gravi:

  • PoichΓ© gli eritrociti sono responsabili della respirazione delle cellule, non sono sufficientemente ossigenati.
  • I globuli rossi distrutti devono essere rimossi con urgenza dal corpo del cane. Altrimenti possibile morte per intossicazione. Come risultato dei processi che si verificano nel corpo, c'Γ¨ troppo stress sul fegato e sui reni.
  • A causa della presenza di un numero significativo di globuli rossi distrutti, si formano coaguli di sangue che portano all'insufficienza renale.

Dovrebbe essere chiaro che la piroplasmosi in forma acuta o cronica Γ¨ un enorme onere per i sistemi cardiovascolare e respiratorio. Il cuore, insieme ai polmoni, cerca di compensare la mancanza di ossigeno, che puΓ² portare a conseguenze disastrose.

Prova

Per notare lo sviluppo della piroplasmosi nel tempo, Γ¨ necessario monitorare le condizioni del cane dall'inizio della primavera fino alla fine dell'autunno. Se un animale smette bruscamente di giocare, diventa letargico e mangia malebisogna andare subito dal veterinario. Una possibile ragione di questo comportamento potrebbe essere la stanchezza per il caldo, tuttavia Γ¨ meglio essere prudenti, perchΓ© in presenza di piroplasmosi ogni ora Γ¨ molto preziosa.

Anche i proprietari di cani veramente premurosi non riconoscono sempre la malattia in una fase iniziale. Le persone di solito sanno che qualcosa non va quando notano l'urina nera o marrone in un animale domestico. Altri sintomi pericolosi includono:

  • sbiancamento e ingiallimento delle mucose;
  • rifiuto di mangiare;
  • forte sete;
  • aumento della temperatura;
  • dispnea;
  • apatia;
  • vomito o diarrea.

I sintomi possono variare a seconda della gravitΓ  della malattia. Quindi, in casi particolarmente pericolosi, l'intossicazione del corpo avviene molto rapidamente, a causa della quale il cane puΓ² morire in soli 3-4 giorni.

Gli esperti evidenziano forma cronica di piroplasmosi. La sua differenza Γ¨ la debole attivitΓ  delle babesie, grazie alla quale l'animale si sente normale. Tuttavia, durante i periodi di stress, il parassita diventa attivo, causando un peggioramento delle condizioni del cane.

Diagnosi e trattamento

Non appena il proprietario nota segni allarmanti nell'animale, deve portare urgentemente il cane alla clinica veterinaria. Lì, verrà prelevato un esame del sangue dall'animale. Poiché le babesie non hanno sempre il tempo di riprodursi, è meglio prenderle 2 campioni contemporaneamente provenienti da diverse zone. In questo caso, dovrebbe essere eseguita solo un'analisi urgente, perché i suoi risultati saranno pronti in 1,5 ore.

Se, a seguito di un vero e proprio test di laboratorio, la diagnosi viene confermata, il veterinario prescriverΓ  un trattamento basato sui sintomi del cane e sui risultati dei test per il numero di babesia nel sangue. Nel caso in cui il medico offra un regime terapeutico standard a discrezione del proprietario dell'animale, Γ¨ necessario contattare un'altra clinica, poichΓ© un approccio individuale Γ¨ di particolare importanza per eliminare la piroplasmosi.

Il compito principale del trattamento Γ¨ eliminare le conseguenze della malattia. Inoltre, devi capirlo solo i veleni pesanti possono distruggere i parassiti, vale a dire imidosan, pyrostop, ecc. A causa della loro azione troppo forte, le condizioni del cane possono peggiorare, poichΓ© il suo sangue contiene un'enorme quantitΓ  di babesia in decomposizione, globuli rossi morti e altre cellule morte. CiΓ² porta a un grave carico sul sistema cardiovascolare, nonchΓ© sui reni e sul fegato.

Affinché il corpo dell'animale possa far fronte rapidamente a un'intossicazione così grave, è necessaria una terapia di mantenimento. Stiamo parlando dell'assunzione dei seguenti farmaci:

  • epatoprotettori di origine vegetale;
  • complessi vitaminici;
  • soluzioni saline;
  • farmaci progettati per normalizzare il funzionamento del sistema cardiovascolare.

PoichΓ© con la piroplasmosi c'Γ¨ un carico intenso sui reni e sul fegato, l'animale ha bisogno seguire una dieta speciale. Quindi, la dieta non dovrebbe contenere verdure crude e la quantitΓ  di proteine ​​​​e grassi dovrebbe essere ridotta. La base del menu sono i prodotti a base di latte acido.

Per un recupero piΓΉ rapido, Γ¨ necessario farlo regolarmente donare la biochimica del sangue e delle urine. Se necessario, il medico prescrive farmaci speciali per mantenere il lavoro di un particolare organo.

Come risultato della piroplasmosi, sono possibili le seguenti complicazioni:

  • insufficienza renale, epatica, polmonare e cardiaca;
  • disfunzione del sistema immunitario;
  • pancreatite;
  • danno cerebrale ischemico.

Per ridurre al minimo la probabilità di sviluppare tali complicazioni, i medici prescrivono la plasmaferesi. Quindi, il sangue del cane passa attraverso un filtro speciale, grazie al quale è possibile separare babesia e globuli rossi morti, cioè salvare fegato e reni da un carico troppo grave.

misure preventive

Per evitare lo sviluppo di piroplasmosi e le successive complicanze, si raccomanda di effettuare un trattamento preventivo. Per questi scopi advantix Γ¨ prescritto. Un tale farmaco distrugge zecche, zanzare e pulci prima che abbiano il tempo di mordere il cane. Le gocce vengono applicate sulla pelle e sul pelo del cane. Non appena il parassita entra nell'animale trattato, la sua coordinazione dei movimenti sarΓ  immediatamente disturbata. Di conseguenza, gli acari cadono dalla pelliccia e muoiono.

Alcuni proprietari di cani preferiscono fare animali domestici vaccinazione contro la piroplasmosi. Non dovresti farlo, perchΓ© un tale vaccino non Γ¨ in grado di proteggere efficacemente l'animale dalla piroplasmosi. Riduce solo la gravitΓ  della malattia. Deve essere chiaro che la babesia non Γ¨ un virus, ma un parassita. Di conseguenza, l'immunitΓ  non puΓ² essere sviluppata dopo la vaccinazione. Nel sangue dell'animale si forma un ambiente che impedisce la riproduzione attiva della babesia, pertanto Γ¨ possibile solo alleviare il decorso della malattia. Tuttavia, nei cani vaccinati malati, la maggior parte dei sintomi Γ¨ sfocata, il che rende la diagnosi piΓΉ difficile. Inoltre, bisogna tener conto che il vaccino Γ¨ tossico. Influisce negativamente sul fegato e sui reni.

La migliore prevenzione della piroplasmosi Γ¨ uso di spray e gocce speciali. Inoltre, esaminare l'animale dopo ogni passeggiata per strada aiuterΓ  a evitare lo sviluppo della malattia. I proprietari di cani che vivono nel settore privato dovrebbero elaborare l'intera area locale, il che aiuterΓ  a impedire che la babesia entri nel corpo dell'animale.

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