Come prendersi cura di un gatto dopo l'anestesia?
Frodi

Come prendersi cura di un gatto dopo l'anestesia?

Prime ore dopo l'intervento

Quando si porta il gatto a casa dopo l'operazione, il proprietario deve verificare con il medico a quali caratteristiche del comportamento dell'animale si dovrebbe prestare attenzione. Il periodo di reversione (ritorno) dall'anestesia in ciascun animale può procedere in modo diverso: molto dipende dalla scelta dell'anestesia. In casa l'animale deve essere riposto in un trasportino o in una casa chiusa: ciò è necessario per evitare lesioni. È auspicabile che nella stanza in cui si trova l'animale ci sia silenzio e scarsa illuminazione.

Durante il recupero dall'anestesia, il gatto puΓ² osservare instabilitΓ  dell'andatura, disorientamento. Inoltre, il gatto potrebbe non tenere bene la testa e potrebbe verificarsi una discordanza. Fino a quando le condizioni dell'animale non si stabilizzano, Γ¨ necessario controllarne i movimenti nell'appartamento.

Non sorprenderti se l'animale mostra improvvisamente un'irragionevole aggressivitΓ : in questo stato accade.

Quando si puΓ² nutrire un gatto?

Vale la pena pensarci dopo che avrà finalmente lasciato l'anestesia: la coordinazione dei movimenti verrà ripristinata, la deglutizione convulsa si fermerà e così via. Al primo pasto il cibo deve essere semiliquido, né freddo né caldo. Se, dopo l'anestesia, l'animale si rifiuta di mangiare, non bisogna forzarlo: anche se gli viene un po' di fame, non gli farà male.

Quando bere?

L'acqua può essere offerta non appena il gatto si sveglia. Inizialmente basteranno poche gocce per inumidire la mucosa orale. È importante ricordare che non bisogna mettere una ciotola d'acqua davanti al gatto: potrebbe soffocare cadendoci dentro con il muso. Inoltre, non sarà in grado di bere normalmente da una ciotola finché non verrà ripristinato il riflesso della deglutizione.

Vassoio

AffinchΓ© un animale domestico esausto non vaghi per l'appartamento alla ricerca del suo vassoio, la toilette dovrebbe essere posizionata vicino al luogo in cui il gatto riposa e si riprende dall'anestesia. In questi casi Γ¨ possibile utilizzare pannolini assorbenti.

Monitorare lo stato

Il primo giorno dopo l'operazione è considerato critico, quindi il proprietario deve monitorare attentamente l'animale e le sue condizioni. Ogni ora il gatto deve misurare la temperatura, esaminare gli occhi e la bocca, controllare la frequenza cardiaca, che dovrebbe essere uniforme, senza salti e sbiadimenti. È importante assicurarsi che il gatto non soffochi se inizia a vomitare, ed è bene che si sdrai sul fianco destro: questo lo solleverà da ulteriore stress a carico del cuore.

Se l'animale respira pesantemente, ansima, il suo ritmo cardiaco Γ¨ disturbato, le mucose delle palpebre e della bocca hanno cambiato colore (sono diventate blu, arrossate o sbiancate), la temperatura Γ¨ bassa o, al contrario, alta, il gatto non si riprende nel momento in cui il veterinario ha parlato o c'Γ¨ qualche dubbio nel comportamento dell'animale, Γ¨ urgente mostrare l'animale a uno specialista.

L'articolo non Γ¨ un invito all'azione!

Per uno studio piΓΉ dettagliato del problema, si consiglia di contattare uno specialista.

Chiedi al veterinario

9 Luglio 2017

Aggiornato: 21 maggio 2022

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