Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?
Istruzione e formazione

Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?

Essere fuori dal gruppo per tutte le creature socializzate – sia per l’uomo che per il cane – significa sperimentare lo stress sociale. A volte viene semplicemente chiamata paura di restare soli.

Di norma, il gruppo di cani si mantiene piuttosto compatto nel suo territorio. Il centro del territorio Γ¨ un comodo luogo di riposo (tana), solitamente occupato dai capostipiti del gruppo. A volte sono chiamati leader. PiΓΉ l'animale si allontana dal centro del territorio, piΓΉ basso Γ¨ il suo rango. Raggiunta una certa distanza dal centro, il soggetto cessa di essere membro del gruppo. Ricorda questo.

I cuccioli fino a 4 mesi generalmente stanno vicini e tendono ad essere il piΓΉ vicino possibile ai loro genitori. Di solito dormono rannicchiati l'uno con l'altro o con uno dei genitori.

Gli animali adulti riposano, ovviamente, a distanza l'uno dall'altro. Ma non è così grande come la distanza tra la voliera e la camera da letto a casa dei proprietari del cane.

Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?

Quando si allevano razze canine, la selezione Γ¨ stata e continua, tenendo conto del crescente orientamento dei cani verso l'uomo, tenendo conto della crescente dipendenza dei cani dall'uomo, tenendo conto del crescente attaccamento a lui, che nel complesso di solito chiamiamo l'amore di un cane. Pertanto, piΓΉ un cane di razza Γ¨ lontano da una persona, maggiore Γ¨ lo stress sociale che sperimenta. Ci sono delle eccezioni, ovviamente. Non esistono solo razze piΓΉ o meno indipendenti, ma anche rappresentanti di razze filantropiche piΓΉ o meno indipendenti dall'uomo.

Ora capisci che per un cane vivere separatamente da una persona come capostipite, come leader di un branco familiare, significa vivere in uno stato di stress.

I cuccioli sono particolarmente vulnerabili a questa situazione. È scritto nei loro geni che dovrebbero dormire, sentendo il lato caldo dei loro fratelli, sorelle e genitori. Vuol dire che sei nel gruppo, significa che sei al sicuro. Sì, e la termoregolazione nei cuccioli è ancora imperfetta. Pertanto, la stragrande maggioranza dei cuccioli sperimenta il panico quando vengono mandati negli insediamenti, alla periferia del territorio familiare, al confine, dove vivono sottodominanti, emarginati e paria.

Mettiti nei panni di un cucciolo: β€œSono un emarginato!? Sono un paria!? Sono il rango piΓΉ basso della famiglia!? Sono solo?! I solitari muoiono!? E come puoi credere nell'amore di una persona?

Pertanto, la stragrande maggioranza dei cuccioli e dei cani giovani reagiscono in modo molto violento alla loro improvvisa collocazione in una voliera, perchΓ© si tratta di un'espulsione dalla famiglia.

È chiaro che i cani iniziano ad affrontare lo stress e vincono. E il guadagno si chiama adattamento. È necessario vivere. E i cani si abituano e si adattano a vivere negli insediamenti. La gravità dello stress è ridotta. E tutti sembrano essere felici? Ma no! I cani vincono e il proprietario perde.

Abituandosi a vivere fuori dalla famiglia, i cani iniziano la loro vita parallela, relativamente indipendente dalla vita delle persone che si considerano i proprietari del cane. Cominciano a vivere fianco a fianco, ma non più insieme. I cani potrebbero addirittura smettere di considerarsi membri del gruppo dei proprietari. E un simile stile di vita non implica più proprio l'amore, la devozione, la dipendenza e l'obbedienza che ci aspettiamo da un cane. Sì, puoi vivere senza conflitti e con un cane del genere, ma già sui diritti di uguaglianza. Un po' distaccato.

Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?

Allora come abituare un cane a una gabbia a cielo aperto?

Il modo più semplice e radicale: mettiamo il cane nella voliera e chiudiamo la porta. Qualunque cosa faccia il cane, non lo lasciamo uscire dalla voliera. Possiamo venire da lei quanto vogliamo: nutrirla, accarezzarla, giocare. Ma non usciamo dalla voliera per una settimana. Dopo una settimana passiamo a uno stile di vita normale: iniziamo a portare a spasso il cane, ma il resto del tempo il cane trascorre nella voliera. Un mese dopo, se non ci sono controindicazioni, apriamo per sempre la porta del recinto. Durante questo periodo, il cane si avvicinerà così tanto alla voliera che questa sarà per lui la zona più sicura e comoda.

Se il primo modo puΓ² essere definito rivoluzionario, il secondo modo Γ¨ evolutivo.

Anche se il cane vive in casa, la mangiatoia e l'abbeveratoio si trovano solo nella voliera. E raccogli tutti i giocattoli e mettili nella voliera. E per te, metti una sedia nella voliera.

Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?

20 volte al giorno vai nel recinto, dai da mangiare al cucciolo lì, gioca con lui lì o semplicemente siediti, leggi un libro o lavora a maglia i calzini. Puoi anche coprire la porta della voliera. Penso che tra una settimana la voliera diventerà almeno una stanza neutra per il cane.

Dopo una settimana, smetti di dare da mangiare al cane in quel modo. Dividere la dose giornaliera di cibo in 20 parti. Abbiamo fatto uscire il cucciolo in cortile e, senza accorgercene, siamo entrati nel recinto e abbiamo versato nella ciotola la prima porzione di cibo su 20. Troviamo il cucciolo che gli grida allegramente "Posto!" e ci precipitiamo al galoppo, trascinandolo con noi nella voliera. E lΓ¬ il cucciolo trova il cibo. A proposito, non dovrebbe essere trovato da nessun'altra parte. E cosΓ¬ 20 volte al giorno. Una settimana dopo, al comando β€œPosiziona!” il cucciolo correrΓ  nel recinto davanti a te. Durante questa settimana la voliera diventerΓ  uno spazio vitale per il cane.

Come abituare un cane a una gabbia all'aperto?

Inizia a chiudere la porta del recinto mentre il cucciolo mangia. Offritegli ossa da masticare a lungo, ma permettetegli di masticare solo nella voliera. In questo caso la porta puΓ² essere chiusa.

β€œGioca” e β€œcorri” il cane fino alla fatica e mandalo nella voliera a riposare.

Nel Corso di Formazione Generale c’è un’abilitΓ  meravigliosa come β€œritornare al luogo”. Taglia un sacco adatto al tuo cane, che diventerΓ  un β€œposto”. Addestra il tuo cane a tornare al β€œluogo” e rimanerci per un po’. Mentre pratichi l'abilitΓ , disponi il "posto" in tutti gli angoli del tuo cortile/cortile e chiedi al cane di avvicinarsi. Aumentare gradualmente il tempo di permanenza del cane nel β€œposto”. Di tanto in tanto mettete il β€œposto” nella cuccia e infine lasciatelo lΓ¬ con il cane.

Tuttavia, come si canta in una canzone di un film: pensa con la tua testa, decidi tu stesso… nella voliera o non nella voliera!

Lascia un Commento