Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe
rettili

Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe

Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe

La storia dell'emergere delle tartarughe risale a più di 200 milioni di anni. È stato stabilito che provenivano da uno dei gruppi estinti di rettili, che sono convenzionalmente chiamati cotilosauri del Permiano. Tuttavia, molte domande sono legate all'origine, all'ulteriore evoluzione e alla distribuzione di questi animali, alle quali non ci sono ancora risposte.

Storia dell'origine

Oggi è generalmente accettato associare l'origine delle tartarughe ai cotilosauri, vissuti circa 220 milioni di anni fa (periodo Permiano dell'era paleozoica). Si tratta di rettili estinti che sembravano piccole lucertole (30 cm di lunghezza, esclusa la coda). Avevano costole corte, ma molto larghe e potenti, che divennero il prototipo del guscio. Conducevano uno stile di vita onnivoro, mangiando sia piccoli animali che piante. Abitavano quasi l'intera zona continentale, quindi oggi i loro resti si trovano sia in Eurasia che in Nord America.

Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe
Scheletro di cotilosauro

L'ulteriore evoluzione di questi animali non è del tutto chiara. Nel tentativo di colmare il divario evolutivo di circa 30 milioni di anni, gli scienziati hanno iniziato a studiare i resti di un rappresentante dei cotilosauri: l'eunatosaurus. I suoi scheletri sono stati precedentemente trovati in Nord America, ma recentemente sono stati trovati anche in Sud Africa. L'analisi della struttura ha rivelato diversi dettagli interessanti:

  1. L'animale aveva 9 paia di costole angolari (la forma della lettera "T").
  2. Erano duri e molto durevoli, avevano numerose escrescenze.
  3. I muscoli respiratori avevano le loro caratteristiche fisiologiche, che permettevano all'animale di respirare anche in un guscio "osseo" così denso.
Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe
Eunotosauro

La presenza di uno scheletro così possente ci permette di affermare che le tartarughe abbiano avuto origine proprio dall'eunatosauro, vissuto 220-250 milioni di anni fa. Anche Odontohelis aveva una struttura simile. Tuttavia, non è stato ancora possibile trovare un collegamento intermedio tra queste 2 lucertole estinte e il moderno antenato della tartaruga.

Odontochelis

Gli scienziati suggeriscono che, come risultato di un ulteriore sviluppo, queste potenti costole si sono trasformate in un unico insieme: una specie di guscio mobile, che in parte ricorda il rivestimento di un moderno armadillo. Un ipotetico antenato potrebbe ripiegarsi in questa armatura e difendersi dai predatori. Successivamente, le ossa si sono fuse completamente, a seguito della quale è apparso un unico guscio duro.

Tuttavia, questa teoria non può ancora spiegare come si è evoluto il sistema dei polmoni e di altri organi interni. La formazione di un potente guscio, costituito da un carapace (scudo dorsale) e un piastrone (scudo addominale), avrebbe dovuto portare a una significativa ristrutturazione dell'intero organismo, ma fino ad ora questo processo non è stato descritto in dettaglio.

Quando sono apparsi

Gli scienziati ritengono che le tartarughe siano apparse sulla terra nel periodo Triassico dell'era mesozoica, cioè circa 200 milioni di anni fa. Questi erano animali marini che avevano un collo serpentino piuttosto grande e una grande coda. Vivevano nelle calde acque degli oceani del mondo, quindi possiamo dire che le prime tartarughe uscirono sicuramente dall'acqua.

Nel periodo Cretaceo della stessa epoca, circa 60-70 milioni di anni fa, apparve Archelon, uno degli antenati estinti, i cui rappresentanti assomigliavano già alle tartarughe conosciute oggi per forma e altre caratteristiche dell'aspetto. Era una tartaruga coriacea con un guscio morbido. Viveva esclusivamente nei mari degli oceani.

Conosciuto per le sue dimensioni e il suo peso giganteschi:

  • portata delle pinne fino a 5 metri;
  • lunghezza fino a 4,6 metri (dalla testa alla punta della coda);
  • lunghezza del cranio fino a 70 cm;
  • peso superiore a 2 tonnellate.

I resti di Archelon sono stati trovati sul territorio dei moderni Stati Uniti, sono ospitati in vari musei. È nota una mostra del Museo di Yale: a questo archelon manca una zampa posteriore, che, a quanto pare, è stata morsa da una gigantesca lucertola marina, un mosasauro, che ha raggiunto una lunghezza di 12-14 metri.

Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe
Archelone

Le grandi tartarughe che provenivano dall'era mesozoica hanno iniziato a morire in massa in tempi relativamente recenti, nell'attuale periodo quaternario del Kyonozoico, cioè la nostra era geologica. È successo circa 11 mila anni fa. I grandi animali hanno ceduto il loro posto evolutivo a rappresentanti più piccoli.

Patria delle tartarughe: storia e modernità

Sulla base della storia dell'origine di questi rettili, possiamo dire che la patria delle tartarughe di varie specie sono le acque degli oceani. Tuttavia, ogni tipo specifico di animale marino, d'acqua dolce o terrestre ha il proprio luogo di origine:

  1. Le famose tartarughe dalle orecchie rosse sono originarie dell'America centrale e meridionale (Messico, Ecuador, Venezuela, Colombia).
  2. L'origine delle tartarughe terrestri è associata alle regioni desertiche e steppiche dell'Eurasia, dove vivono ancora in gran numero.
  3. La patria della tartaruga marina sono i mari tropicali ed equatoriali degli oceani.

Oggi le tartarughe sono un grande distaccamento di rettili, che comprende più di 300 specie. Abitavano tutti i continenti e i mari, esclusa l'Antartide, gli altopiani e le zone polari:

  • in tutta l'Africa;
  • negli Stati Uniti e in America centrale;
  • ovunque in Sud America, ad eccezione di 2 paesi: Cile e Argentina (regioni meridionali);
  • ovunque in Eurasia, ad eccezione della penisola arabica, del nord Europa, di territori significativi di Russia e Cina;
  • in tutta l'Australia, ad eccezione della parte centrale e delle isole della Nuova Zelanda.

La patria della tartaruga oggi è una vasta gamma di habitat su continenti e mari da circa 55 gradi di latitudine nord a 45 gradi sud. Rappresentanti di 4 specie di tartarughe vivono oggi sul territorio della Russia:

Recentemente, nel paese sono apparse anche tartarughe dalle orecchie rosse, che si sono persino adattate alle condizioni climatiche locali e ora vivono negli stagni Yauza, Kuzminsky e Tsaritsynsky, nonché nei fiumi Chermyanka e Pekhorka. Inizialmente, questi animali vivevano solo nel Nord, Centro e Sud America, ma poi furono portati in Europa, Africa e persino in Australia.

Patria e origine delle tartarughe: dove e come sono apparse le prime tartarughe

Non si sa molto sull'origine di specie specifiche, quindi la patria delle tartarughe marine o terrestri può essere descritta solo approssimativamente. Ma è anche noto che questi rettili esistono sulla terra da diverse centinaia di milioni di anni. Le tartarughe si sono adattate bene a diversi habitat e oggi si trovano nella maggior parte dei continenti e in molti corpi idrici.

Da dove vengono le tartarughe e dov'è la loro patria?

3.1 (61.54%) 13 voti

Lascia un Commento