Prima nascita di un gatto
Gravidanza e travaglio

Prima nascita di un gatto

Prima nascita di un gatto

Come prepararsi alla prima nascita di un gatto?

Per prevenire possibili complicazioni, Γ¨ necessario preparare in anticipo quanto segue:

  • Posto per gatti e gattini. Andranno bene due scatole con il fondo rivestito da un panno morbido: mentre in una delle scatole la gatta partorirΓ , nell'altra Γ¨ meglio mettere i gattini appena nati;

  • Guanti sterili monouso;

  • Antisettici (per la lavorazione);

  • Forbici che devono essere disinfettate;

  • Pipetta per gattini.

Non dovresti fare affidamento solo su te stesso, dovresti consultare in anticipo un veterinario, ma Γ¨ meglio invitarlo a partorire. Nel processo possono sorgere complicazioni, quindi Γ¨ importante andare sul sicuro o rimanere in contatto con uno specialista almeno telefonicamente.

Da quali segni puoi capire che il parto Γ¨ iniziato?

Determinare l'inizio del parto in un gatto non Γ¨ difficile: la maggior parte degli animali inizia una ricerca attiva di un posto nella casa dove poter portare la prole. In questo momento, il gatto si trova nei posti piΓΉ inaspettati: nell'armadio, sotto le coperte, sui vestiti. Questo Γ¨ l'istinto. L'animale sente che presto apparirΓ  la prole e cerca dove Γ¨ meglio posizionarla. Questo comportamento inizia qualche giorno prima della nascita stessa, da ora in poi Γ¨ importante monitorare costantemente l'animale. Poco prima della nascita, nel gatto appare il primo latte e la temperatura corporea diminuisce leggermente – fino a 37 Β° C il gatto diventa irrequieto e attivo.

Fasi dell'attivitΓ  lavorativa di un gatto

La nascita di un gatto avviene in piΓΉ fasi:

  1. Inizio dei combattimenti. Di solito in questo momento lo stomaco del gatto si stringe, si verificano delle contrazioni che aumentano di intensità, il gatto miagola rumorosamente, a volte fa le fusa e spesso si lecca. L'animale soffre e succede che il respiro del gatto accelera. È necessario accarezzare il gatto per calmarlo un po', e assicurarsi che non scappi, ma si sdrai tranquillamente nella scatola;

  2. L'aspetto dei gattini. A volte i bambini nascono nel sacco amniotico, il gatto stesso deve rosicchiare il cordone ombelicale e leccare il gattino; è tutto genetico, quindi è meglio non interferire. È necessario aiuto se il gatto ignora il gattino;

  3. Rilascio della placenta. Questa Γ¨ la fase finale del parto, accompagnata dalle ultime contrazioni.

Tutti i gatti partoriscono in modo diverso. Per alcuni il parto Γ¨ veloce, per altri richiede piΓΉ tempo, ma in generale l'intero processo dura dalle 6 alle 12 ore. Non dovresti affrettarti a ripulire tutto: a volte sembra che tutto sia finito, ma queste sono solo pause, dopo le quali compaiono altri gattini.

Quando potresti aver bisogno di aiuto?

Se tutto va bene non c’è bisogno di intervenire. Hai bisogno di aiuto se:

  • Il gatto ha contrazioni inconcludenti;

  • Ci furono dimissioni in anticipo;

  • Il parto Γ¨ ritardato;

  • Il gatto ignora i gattini e non ha rosicchiato il sacco amniotico;

  • Se la gravidanza Γ¨ ritardata, i termini sono scaduti e il travaglio non si Γ¨ verificato.

In queste situazioni, dovresti contattare immediatamente il tuo veterinario. In tutti gli altri casi, tutto dovrebbe andare bene: la natura regola autonomamente il processo.

27 giugno 2017

Aggiornato: ottobre 5, 2018

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