"Dropsy" di rane, tritoni, axolotl e altri anfibi
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"Dropsy" di rane, tritoni, axolotl e altri anfibi

Molti proprietari di anfibi hanno sperimentato il fatto che i loro animali domestici hanno iniziato a sviluppare l'idropisia, spesso chiamata ascite. Questo non Γ¨ molto corretto dal punto di vista della fisiologia, poichΓ© gli anfibi non hanno una divisione nel torace e nelle cavitΓ  addominali del corpo a causa della mancanza di diaframma, e l'ascite Γ¨ ancora un accumulo di liquido nella cavitΓ  addominale. Pertanto, Γ¨ piΓΉ corretto chiamare l'idropisia degli anfibi un idrocelom.

La sindrome edematosa si manifesta sotto forma di idroceloma in via di sviluppo (accumulo di liquido sudorifero dai vasi nella cavitΓ  corporea) e/o accumulo generalizzato di liquido nello spazio sottocutaneo.

Spesso questa sindrome Γ¨ associata ad un'infezione batterica e ad altri processi che interrompono la funzione protettiva della pelle nel mantenimento dell'omeostasi (la costanza dell'ambiente interno del corpo).

Inoltre, ci sono altre cause di questa sindrome, come tumori, malattie del fegato, dei reni, malattie metaboliche, malnutrizione (ipoproteinemia), qualitΓ  dell'acqua inadeguata (ad esempio acqua distillata). Con una mancanza di calcio nel corpo, diminuiscono anche la frequenza e la forza delle contrazioni cardiache, il che a sua volta porta all'edema sottocutaneo.

Ci sono ancora molte altre cause ancora inesplorate di questa sindrome. Alcuni anuri a volte sperimentano un edema spontaneo, che scompare spontaneamente dopo un po'. Alcuni anuri hanno anche edema sottocutaneo, che puΓ² o meno avere idrocelom.

Inoltre si riscontrano edemi localizzati, che sono principalmente associati a disfunzione dei dotti linfatici dovuta a traumi, iniezioni, blocco con sali di acido urico e ossalati, cisti protozoarie, nematodi, compressione dovuta a un ascesso o tumore. In questo caso Γ¨ meglio prelevare il liquido edematoso per analizzarlo e verificare la presenza di parassiti, funghi, batteri, cristalli di sale, cellule che indicano infiammazioni o tumori.

Se non vengono rilevati segni di malattie gravi, molti anfibi vivono tranquillamente con tale edema localizzato, che puΓ² scomparire spontaneamente dopo qualche tempo.

L'idroceloma si trova anche nei girini ed Γ¨ spesso associato a infezioni virali (ranavirus).

Per diagnosticare le cause dell'edema, vengono prelevati liquidi sudati e, se possibile, sangue per l'analisi.

Di norma, per il trattamento, il veterinario prescrive antibiotici e diuretici e, se necessario, drena il liquido in eccesso attraverso punture con un ago sterile.

La terapia di mantenimento comprende bagni salini (p. es., soluzione di Ringer al 10–20%) per mantenere l'equilibrio elettrolitico, che Γ¨ molto importante per gli anfibi. È stato dimostrato che l'uso di tali bagni salini insieme agli antibiotici aumenta la percentuale di recupero, rispetto all'uso dei soli antibiotici. Gli anfibi sani mantengono il proprio equilibrio osmotico nel corpo. Ma negli animali con lesioni cutanee, malattie batteriche, lesioni renali, ecc., la permeabilitΓ  della pelle Γ¨ compromessa. E poichΓ© la pressione osmotica dell'acqua Γ¨ solitamente inferiore a quella del corpo, la permeabilitΓ  dell'acqua attraverso la pelle aumenta (l'afflusso di acqua aumenta e il corpo non ha il tempo di rimuoverlo).

Molto spesso l'edema Γ¨ associato a gravi lesioni nel corpo, quindi il trattamento non ha sempre un esito favorevole. Va ricordato che Γ¨ meglio consultare uno specialista proprio all'inizio della malattia.

Allo stesso tempo, prima di andare dal medico, Γ¨ necessario misurare la temperatura, il pH e la durezza dell'acqua in cui viene tenuto l'animale, poichΓ© per alcune specie questo Γ¨ un aspetto molto importante.

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