Una storia sul non tradire gli amici
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Una storia sul non tradire gli amici

Abbiamo un cane molto anziano di nome Argo che vive nel nostro cortile. Ha 14 anni, razza American Staffordshire Terrier.

Un giorno l'ho incontrato durante una passeggiata e sono rimasto inorridito. Il cane era emaciato e si sentiva molto male. Come veterinario, avevo una domanda legittima per il proprietario: "Cosa stai facendo allo stesso tempo?" Si Γ¨ scoperto che aveva giΓ  visitato mille cliniche, ma non c'era ancora l'autorizzazione. Diagnosi multipla e non Γ¨ chiaro cosa trattare.

Ho offerto il mio aiuto e sono rimasto stupito: raramente si incontra una persona che Γ¨ pronta a dare tutto pur che il suo amico stia con lui anche un po' di piΓΉ. Quanti sforzi e soldi sono stati investiti nel cane, oltre le parole. E il proprietario ha dovuto sopportare molte cose: alimentazione con una siringa, molte ore di contagocce, un numero enorme di notti insonni, farmaci programmati….

In un momento terribile Γ¨ emersa la questione dell'eutanasia. Ma alla fine il proprietario di Argo mi ha chiamato e mi ha detto che non era ancora pronto, che avrebbero comunque combattuto. PassΓ² circa una settimana, li vidi scappare e mi avvicinai per vedere come stavano. In effetti, pensavo giΓ  che il cane se ne fosse andato. Si Γ¨ scoperto che dopo la nostra conversazione con lui sull'eutanasia, Argo si Γ¨ alzato e si Γ¨ avvicinato alla ciotola del cibo, come se avesse capito lo spirito combattivo dell'ospite.

Sono passati due mesi da questa storia. Nella vita non si puΓ² dire cosa hanno alle spalle. Forse solo la venerabile etΓ  e la lentezza distinguono Argo dagli altri cani del cortile. Questo Γ¨ un magnifico tandem, dove un uomo e un cane anziano convivono allo stesso ritmo.

Questa Γ¨ una storia secondo cui gli amici non si tradiscono, anche se hanno una coda e quattro zampe.

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